Andromeda Relix |
Esordio discografico per i torinesi Feronia, band di prog metal che con questo Anima Era si presentano molto decisi e convincenti. I Feronia si porgono come un gruppo che attraverso la musica vuole veicolare svariati contenuti etici, politici, ecologici ed esistenziali. La loro musica ha l'irruenza metal e la ricercatezza prog. Qualcuno li accosta agli Opeth ma in realta' il combo piemontese sembra brillare di luce propria. La vocalist Elena Lippe e' dotata di una voce alquanto duttile ed evocativa, e Fabio Rossin alla chitarra, Daniele Giorgini al basso e Fabrizio Signorino alla batteria sono musicisti molto preparati e affiatati. Siamo subito trascinati da un vento sonoro fiero e impetuoso grazie all'opener Priestiess Of The Ancient New. Atropos e' un brano heavy di grande impatto come lo e' anche Wounded Healer. Ritmiche piu' rallentate introducono Garden Of Sweet Delights che poi propone efficaci aperture melodiche. Una ritmica nervosa e sincopata caratterizza Humanist che con i suoi oltre sette minuti e' il brano piu' lungo di tutto il disco. Molto suggestivo l'interludio strumentale al centro del pezzo. Sul finale il brano presenta dei rallentamenti su cui la vocalita' di Elena Lippe si esprime con suggestioni arabeggianti. Molto diretta ed efficace la successiva Free Flight. Innocence si apre con sonorita' acustiche che poi vengono integrate dagli strumenti elettrici. Il brano e' sinuoso e inquietante , e ancora una volta la Lippe si dimostra vocalist brava e versatile. Si ritorna alle consuete sonorita' massicce con Depths e Self Delusion. Exile e' un brano incalzante che propone interessanti rallentamenti melodici. Altro brano granitico e' Thumbs Up! mentre l'album viene concluso da A New Life che chiiude il lavoro con impeto ed energia. Anima Era e' un buon esordio per i Feronia, senza dubbio una band di cui sentiremo ancora parlare.
Voto: 7/10
Silvio Ricci