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| Autoprodotto |
“Adenocromo” è un Ep di una band marchigiana, di Senigallia, che ci propone un progetto musicale che fonde tanti stili musicali presentandosi come ottima proposta nel panorama musicale italiano. Riccardo Sabbatini, produttore e chitarrista, Simone Mazziotti, scrittore dei testo e vocalist, con Filippo Saverino alla chitarra compongono gli “artisti di colore sociale” che mescolano a genio l’elettronica il pop, senza mai tralasciare la base rock che percorre l’intero lavoro. Più specificamente troveremo all’interno delle tracce ‘noise’ e ‘industrial’ che si intrecciano in una vera evoluzione che sembra seguire i brani in coda, una scelta azzeccatissima poiché l’ascoltatore non solo non si annoia, ma è invogliato ad ascoltare il brano successivo. Ben ventitre minuti di musica che si infila in un genere che si propone come un’assoluta novità nel nostro Paese, queste qualità sono evidenti sin dalla intro che ha un suono martellante , e mette in chiaro e definisce l’identità della band. Segue la title track , bellissimo il cantato rap di Simone su un un rock duro e curato al dettaglio. Una certa malinconia attraversa il brano “Filter”, dove la base di chitarra attraversa tutto il brano, trasportandoci in un viaggio con sonorità particolari, più che in altri pezzi si rende evidente l’impronta dell’industrial metal che tanto amano. Arrivano due canzoni che scrivono e descrivono la colona vertebrale dell’intero lavoro, “Inlaude” e “Formaldeide”, la prima cambia a più riprese mostrandosi nuova, mentre la seconda segna in modo deciso l’evoluzione della prima parte. “Plastica” giunge all’istante e cattura l’ascoltatore senza troppi formalismi. Merito di questa band e ricreare attraverso le note intere atmosfere, per lo più minimal, ma fondono in modo ottimo questa capacità con il cantato del singer senza tralasciare la parte strumentale che si esplica a pieno nel brano industrial di chiusura “Timehole”. Nulla è lasciato a caso, questo lavoro convince alla grande e ci proietta verso a speranza di vedere un progetto musicale ancora più completo che possa permettere a questi ragazzi di mostrarsi il più possibile. Bellissimi i refrain e i cambi di tempo e bellissima la proposta musicale di un inedito sound. Ottimo Boys!
Voto: 8/10
Angelica Grippa