Retrospettiva - Lydia e gli Hellua Xenium / Scorpyo - I singoli 1973-1977 (vinyl)

 

TRACKLIST 45 giri (1973)

01. Guai a voi
02. Invocazione


FORMAZIONE:

Lydia (voce)
Piero Giavini (chitarra)
Claudio Ferrario (tastiere)
Giovanni Lomazzi (basso)
Claudio Belletto (batteria)


La retrospettiva di oggi è dedicata ad uno dei gruppi cosiddetti "minori" nel panorama prog italiano degli anni '70. Forse ve li ricorderete, forse no. Il loro nome è Lydia e gli Hellua Xenium, autori di soli due 45 giri registrati nel 1973. Credo che oggi questi due singoli originali siano praticamente introvabili. Magari qualche fortunaato li possiede e li tiene ben al sicuro nella sua collezione di vinili. 
Andiamo però per gradi e ripercorriamo insieme la breve biografia del gruppo, facendoci aiutare, come spesso accade, dal nostro amico Augusto Croce e da quanto riportato nella sua "bibbia", "Italian Prog". 
Premetto che non sono riuscito a reperire da nessuna parte una immagine del gruppo. Ne deduco che non ne esista nessuna. Pertanto in questa sede ci accontenteremo delle copertine dei dischi. 
Di seguito quanto riportato da Augusto.

"Lydia e gli Hellua Xenium e gli Scopyo sono due gruppi lombardi, della zona di Legnano/Busto Arsizio, che hanno in comune uno dei fondatori, il chitarrista Piero Giavini, e il fatto di aver realizzato dei bellissimi singoli che sono sulle liste di ricerca di tanti collezionisti di prog italiano. I compositori di questi singoli sono gli stessi (Fernando Lattuada e Complex, ovvero Rinaldo Prandoni).


Usciti entrambi intorno al 1973, i singoli di Lydia e gli Hellua Xenium hanno un caratteristico stile dark prog con la voce femminile in evidenza, con atmosfere intense e drammatiche che pochi altri gruppi possono eguagliare. Guai a voi e Invocazione, dal singolo uscito per la Rusty, meritano un'altissima valutazione tra i migliori brani del prog italiano. Data la somiglianza della voce femminile e di alcune atmosfere tenebrose con i lavori di Jacula/Antonius Rex, oltre al fatto che l'altro 45 giri Diluvio uscì per l'etichetta Radio (come Zora di Antonius Rex), si era addirittura ipotizzato che la cantante Lydia potesse essere Doris Norton. In realtà la cantante, della quale non si sa il vero nome, era una corista trovata dal produttore Fernando Lattuada, che le diede il nome Lydia".
I due brani presenti in questo primo singolo sono stai inclusi nella compilation CD "Meteora" (presente sulla Stratosfera qui) uscita in stampa privata nel 1997. 


Inoltre, segnalo che il brano "Guai a voi" venne altresì incluso nella compilation (CD+book) "Pop italiano d'ispirazione cristiana", pubblicata nel 2008 dall'etichetta Cosmorecord. Infine, è giusto ricordare che la AMS ha ristampato nel 2017 il singolo, in "limited edition", in vinile rosso.



La storia del 2° 45 giri del gruppo, "Diluvio / Conoscevo un uomo" è più complessa. 
Diluvio è uscito solo con copertina generica (quelle anonime, forate). Ricorda Augusto che "il disco venne depositato alla Siae nel dicembre 1972, quindi potrebbe essere stato stampato in quella data o nei primi mesi del 1973. Una ristampa del 45 giri è stata inclusa nell'edizione speciale, realizzata in 300 copie, del libro di Alessio Marino e Massimiliano Bruno "Terzo grado-Indagine sul pop progressivo italiano" (Tsunami 2015). Ed è proprio da quest'ultima copia in mio possesso che ho tratto i due brani.


TRACKLIST 45 giri (1973)

01. Diluvio
02. Conoscevo un uomo


Di questo singolo se ne è anche occupato J.J. John sul suo sito "John's Classic Rock". Vi rimando alla sua pagina per la lettura della recensione (qui).  In particolare J.J. John descrive così Diluvio: "Gli Hellua Xenium prorompono violentemente in un doom rock pesante, massiccio e tempestato da chitarre distorte, organo impazzito, batteria centrifugata e nientemeno che delle folate di vento e dei tuoni sintetizzati dalla violenza inaudita.  Entra poi la voce di Lydia (o meglio: pensiamo sia la sua, visto che nel disco precedente il cantato era di Giavini): gotica, imponente, severa che si fa sempre più acuta. I cori in falsetto che rafforzano la fine della strofa sembrano provenire dall’aldilà e l'impatto è davvero straordinario. Il brano è breve, tre minuti e venti secondi, e tra le due esposizioni di strofa e ritornello ci sono solo due breaks strumentali di cui il primo è carattere sospensivo e l’altro è invece è un rock progressivo che chiude in dissolvenza la facciata A".


Si chiude così la breve parentesi artistica di questa oscura formazione. Si riaprirà da qui a qualche anno (1977) con la nascita degli Scorpyo. Approfittiamo ancora di Augusto Croce.


SCORPYO - TRACKLST 45 giri (1977)

01. Destinazione infinito
02. Visioni

FORMAZIONE (Scopyo - Corte dei Miracoli)
Piero Giavini (chitarra, voce)
Chicco Conti (tastiere)
Piero Caccia (mini-moog)
Gigi Pariani (sax)
Alfredo Pagani (basso)
Mauro "Bobo" Salmoiraghi (batteria)


"Il 45 giri degli Scorpyo, uscito nel 1977 ancora per la Radio Records, è simile nello stile, con due brani prevalentemente strumentali, con voci corali ed atmosfere cupe. I due brani erano stati in realtà registrati tra il 1974 e il 1975 agli studi Regson di Milano da un gruppo chiamato La Corte dei Miracoli (nessun legame con il più celebre gruppo di Savona), la cui formazione è riportata qui sopra. In base ai ricordi di uno dei musicisti, sembra che Destinazione infinito e Visioni siano state regolarmente pubblicate su 45 giri a nome di questo gruppo e poi ristampate nel 1977 a nome Scorpyo, gruppo formato dal chitarrista Giavini intorno al 1976 allo scioglimento del precedente". 
Insomma, una delle tante storie contorte che hanno caratterizzato il decennio degli anni '70 e, soprattutto, i gruppi minori. Il 45 giri, molto raro, non è mai stato ristampato. 
Con questo gioiellino si chiude la retrospettiva che aveva un duplice scopo: quello di riscoprire  due gruppi minori e rendere loro giustizia e quello di presentare, in modo organico e cronologico, la loro produzione musicale. Onore al merito va al nostro Capitano che già nel 2011, all'interno della sua compilation "Collection 45 giri rari prog rock italiano vol. 2" inserì il singolo degli Scorpyo. 
Con questo è tutto. Vi lascio col mio consueto buon ascolto.


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Post by George

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