Extra - 2003 - Extra Live 2003


TRACKLIST CD1:

01. Intro (I Shall Be Released – Introdiction – La carrozza di Hans)
02. Tutta mia la città
03. Visioni
04. Medley Gens (In fondo al viale – Per chi)
05. Le nubi
06. Una miniera
07. Little Wing
08. Il tempo di morire (Introdiction)
09. La compagnia
10. Poster


TRACKLIST CD2:

01. 29 settembre
02. Impressioni di settembre
03. Il pescatore
04. Quella carezza della sera
05. Io vagabondo
06. E’ festa (Celebration)
07. Io ho in mente te
08. Be Bop a Lula
09. Suspicious Mind
10. Blowin’in the Wind
11. Still Haven’t found what I’m Looking For
12. Roadhouse Blues


FORMAZIONE

Bernardo Lanzetti - vocals, glovox, acoustic guitars
Andrea Cervetto - vocals,. electric & acoustic guitars
Fulvio Monieri - vocals, bass
Enrico Bianchi - vocals, keyboards, percussion
Vanni Comotti - vocals, drums



Innanzitutto devo ringraziare l'amico Frank-One per avermi inviato alcuni mesi fa - e mi scuso per il ritardo con cui mi accingo a postarli - i file di questo ottimo doppio album live degli Extra, peraltro di non facile reperibilità. Bene amici, tutto ciò detto, chi sono gli Extra? Non è che le informazioni abbondino nella rete. Ci viene in aiuto Altervista con una pagina linkata all''Extra Web Site. Di seguito alcuni stralci.

"Gli Extra sono un supergruppo del rock italiano composto da musicisti che hanno militato in formazioni titolate come Equipe 84, New Trolls e Gens. La voce è quella inconfondibile di Bernardo Lanzetti, che esordì nel 1973 con gli Acqua Fragile per poi passare alla P.F.M realizzando con loro alcuni importanti album. Il gruppo riunisce cinque bravissimi cantanti-strumentisti di indiscusso talento. Oltre a Lanzetti (agli inizi vi era anche l'ex New Trolls Giorgio Usai) sono presenti Andrea Cervetto, una realtà musicale importante dell'area genovese, nonché Fulvio Monieri e Vanni Comotti che hanno fatto parte della gloriosa Equipe 84. I cinque elementi sono in grado di essere solisti della voce ma anche e soprattutto di creare armonie vocali di straordinaria potenza ed eccezionale limpidezza nel rispetto della tradizione dei grandi cori ma con il coraggio di una singolare forza innovativa. Tutto ciò, suonando ciascuno il proprio strumento con tecnica invidiabile e con padronanza della scena".


"La forza degli Extra risiede anche nel repertorio, laddove le canzoni che li hanno visti protagonisti si alternano a quelle più amate ed entrate con la loro storia e la loro poesia nel DNA del pentagramma italiano. Le cover sono quelle di gruppi e cantautori storici italiani (Equipe 84, New Trolls, P.F.M., Nomadi, ...) e di mostri sacri internazionali quali Beatles, Rolling Stones, Bob Dylan, Doors".

La discografia del gruppo comprende due album, l'omonimo del 2001 contenente 12 brani in studio e il doppio "Extra Live 2003", pubblicato dalla Dabliu Sound, che racchiude 22 brani registrati interamente in un’unica serata durante il loro tour estivo del 2003. Per una scelta coraggiosa del gruppo e per una forma di rispetto verso chi ascolta questa musica, i brani sono stati registrati tal quali, lasciando anche gli errori, senza alcuna correzione e né alcuna parte risuonata o ricantata. Gli stessi Extra hanno voluto precisare nel booklet: "Il nostro pensiero è che un CD live debba essere nient’altro che la registrazione di un concerto, bello o brutto che sia, solo così si può in parte ricreare l’emozione e l’atmosfera del concerto stesso.”


Sempre su Altervista è pubblicata una recensione del doppio live, curata da Paolo Ansali, che riportiamo di seguito: "Il doppio cd "Live 2003" è il risultato dell'intensa attività concertistica degli Extra, il repertorio spazia con bravura tra i classici del pop italiano ("29 settembre", "Io vagabondo, "Il pescatore", "Poster" nella versione solo vocale) e quelli del rock angloamericano ("Roadhouse blues", "Still haven't found what I'm looking for"). Spazio anche alla P.F.M con le riproposte di "Impressioni di settembre" e l'immancabile "E' festa" (Celebration) in versione jam-session, arricchita da una serie di efficaci assoli personali di Andrea Cervetto (chitarra), Fulvio Monieri (basso), Vanni Comotti (batteria) e Enrico Bianchi alle tastiere che mettono in mostra la loro tecnica strumentale. Da segnalare anche la riscoperta de "Le nubi" canzone scritta da Guccini per i Nomadi, qui presente con un bel arrangiamento prog".

Vi lascio infine all'intervista realizzata dal giornalista Carlo Annovazzi agli Extra che troverete qui. Con questo abbiamo concluso. E ora spazio alla musica. Buon ascolto


Link CD1
Link CD2

Post by George - Music by Frank-One

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