TRACKLIST:
Lato A
01. Planet Isabel
02. Robin Hood
03. Astrology
04. A Symphony (vocals Claudio Simonetti, Rossana Casale)
05. Kasso
Lato B
06. Vamos Amigos
07. Staten Island
08. Out Of Time
09. Under The Stars
10. Profondo Rosso
MUSICISTI:
Claudio Simonetti - Grand Piano Steinway, Electric Piano Fender, Synthesizer Obx, Roland System 100, Minimoog Cs 80, Prophet 5, Mellotron, vocals
Nicola Di Staso - electric guitar, acoustic guitar
Dino Kappa - bass
Walter Martino - drums, percussion
Linda Wesley, Rossana Casale - backing vocals
Orchestra Cinefonica Of Rome - strings, oboe
Dal 1975 al 1980, insieme ai Goblin, Caudio Simonetti aveva già realizzato almeno una decina di album, molti di questi composti per le celebri colonne sonore che ben conosciamo. Ma non ripassiamo la biografia musicale dei Goblin. Non ci serve. Questo suo primo lavoro raccoglie una serie di brani composti per la trasmissione televisiva "Sotto le Stelle" di Gianni Boncompagni. Il brano più conosciuto, pubblicato anche come singolo (sempre nel 1981 con "Staten Island" sul lato B) è "Planet Isabel", sigla della sopracitata trasmissione. Il disco è quanto di più discontinuo e disomogeneo si possa immaginare. Brani disco, assolutamente imbarazzanti come "Robin Hood", "Kasso" o ancora peggio "Vamos Amigos", si alternano a composizioni di buon livello e decisamente gradevoli, giocate sulla miriade di tastiere utilizzate da Simonetti. In una traccia, l'unica cantata, intitolata "A Symphony", Rossana Casale duetta col nostro Claudio. Nulla di particolarmente emozionante. L'album si conclude con un ri-arrangiamento di "Profondo Rosso" (poteva forse mancare?), corroborato dalla presenza degli archi. Un piccolo "concert for group and orchestra", grazie al supporto dell'Orchestra Cinefonica di Roma. Un lavoro che non lascia alcun ricordo, se non la nostalgia per gli album dei Goblin. Goutez et comparez. Ha valore solo per i collezionisti, anche se non è di difficile reperibilità.
Ci risentiremo a breve, cari amici, con un gran bel bootleg di un celebre gruppo italiano anni '70 (non vi svelo il nome), regalo del nostro amico Gaetano Simarco. A presto.
Post by George